mercoledì 3 marzo 2010

GENITORI SU FACEBOOK???

Sull'avvento dei "genitori" su Facebook (ovvero i 40-50enni, che occasionalmente hanno dei figli, che non occasionalmente saranno iscritti a Facebook) non ci sono solo voci disfattiste o allarmiste.

La presenza dei giovanissimi su un network come Facebook è ormai inevitabile. Alcuni giochi e applicazioni, poi, ci sembrano studiati quasi appositamente per loro, fatte salve le dovute eccezioni e le involuzioni comportamentali del caso (chi non ha un amico che mette la cura della proprio abitazione su Pet Society al di sopra di quella della sua camera da letto?).

In realtà, per i tanti minori che, volenti o nolenti i loro genitori, le policy di Facebook e la stessa legge italiana, sono comunque attivi sul nostro servizio preferito di social network, la presenza dei genitori sullo stesso network può essere un'opportunità piuttosto che un problema. A volte, non troppo di rado, perfino un'ancora di salvezza da imbarazzi e pericoli.

In questo caso, tanto vale che i genitori possano esercitare una sorta di controllo sulle attività dei propri figli su Facebook. E uno dei modi migliori per farlo mi sembra quello di cominciare col seguire i consigli contenuti nel sito Facebook for Parents.

Innanzitutto, il sito deriva da un vero e proprio corso organizzato dall'Università di Stanford, e tenuto da psicologi e genitori esperti di social networking. La tesi principale? Guai a considerare Facebook come una stanza dei giochi, in cui i ragazzi possono sfogare la loro creatività senza l'intervento e la presenza delle figure genitoriali. Il punto è che, purtroppo, in nessuna "stanza dei giochi" si possono fare gli incontri che si possono fare su Facebook, né le attività svolte nelle stanze giochi finiscono archiviate online.

Per il resto, Facebook può essere davvero l'occasione di conoscere meglio anche i propri figli, come del resto accade con i nostri amici sparsi per il mondo, perché a volte pochi metri fra la nostra e la loro dimensione possono essere lunghi da percorrere come una rotta transoceanica.

Consigliamo a tutti i genitori presenti su Facebook, che abbiano dimestichezza con l'inglese, di iscriversi alla newsletter curata da Facebook for Parents.

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